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20 piccoli gesti per Salvare il Pianeta

Per salvare il Pianta e ridurre drasticamente il nostro impatto ambientale, potrebbe bastare davvero poco. Molti dei gesti quotidiani, comportano situazioni nella quale possiamo scegliere soluzioni adeguate e a minor impatto.


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Vediamo come iniziare a pesare di meno sull'ambiente con 50 piccoli gesti che ognuno di noi può iniziare a mettere in pratica fin da subito.
 
Ho suddiviso in consigli in base a diversi aspetti come casa, mobilità, shopping e altro ancora. La maggior parte dei consigli è attuabile con poco impegno o investimenti molto limitati.
 
Ricorda: le scelte individuali possono fare la differenza.
 
CASA E VITA DOMESTICA
 
1) Lampadine di casa: meglio le lampadine a led
 
E' un piccolo investimento che si ripaga già durante il primo anno: sostituire le lampadine fluorescenti o alogene con quelle led, garantisce un notevole risparmio energetico, economico e ambientale.
 
Il risparmio rispetto alle lampadine a incandescenza è stimato nel 93% mentre rispetto alle lampade alogene, il risparmio è pari al 43%. Se poi consideriamo che una lampadina led dura 50.000 ore contro le 10.000 di quelle alogene e le 1000 di quelle a incandescenza, appare evidente il risparmio.
 
Alcune lampade hanno un processo di smaltimento più oneroso per l'ambiente, ma considerando la durata, restano comunque più ecosostenibili. Inoltre, l'evoluzione dei processi sta portando a tipologie di lampade sempre meno inquinanti.
 
2) Acqua calda
 
Imposta la caldaia ad una temperatura consiglia per evitare di dover tenere l'acqua della caldaia ad una temperatura troppo elevata, che poi dovrai miscelare con quella fredda perchè risulta bollente e inutilizzabile.
 
Sarebbe meglio avere una caldaia a condensazione per evitare di disperdere energia termica inutilmente. Il costo di un caldaia di piccole dimensioni si aggira intorno ai 2500 euro. E' un buon investimento che si ripaga solitamente in 3-4 anni di utilizzo, arrivando ad un risparmio sulla bolletta del gas anche fino al 30%.
 
Solitamente 45-50 gradi è una temperatura adeguata per l'acqua calda sanitaria e per il riscaldamento di casa. Le caldaie moderne permettono di impostare il funzionamento su riscaldamento e acqua calda o solo acqua calda, riducendo cosi la temperatura necessaria.
 
3) Riscaldamento domestico, cronotermostati e termostati
 
Acquista un cronotermostato che ti permette di impostare la temperatura in base alle diverse fasce orarie, potendo cosi ridurre la temperatura quando non sei a casa e aumentarla quando rientri, in modo da avere una temperatura sempre confortevole ma al tempo stesso risparmiando sulla bolletta.
 
Se è possibile, imposta un termostato per ogni stanza. Per esempio, la cucina va tenuta sempre 2-3 gradi più fredda rispetto alla zona giorno perchè, cucinando, si genera ulteriore calore. Anche la camera da letto andrebbe tenuta leggermente più fresca, per aiutare il sonno ed evitare un caldo eccessivo.
 
Un termostato costa pochi euro mentre un cronotermostato una decina di euro. 
 
4) Raffrescamento, deumidificazione e piante
 
Evita un climatizzatore sparato a 16 gradi durante tutto il giorno. A volte deumidificare, consente di avere una temperatura percepita molto accettabile anche se elevata.
 
Se stai installando un climatizzatore, acquistane uno con programma di deumidificazione. Ovviamente classe A o superiore.
 
Le piante domestiche, grazie alla capacità di assorbire umidità e ripulire l'aria, permettono di migliorare il confort, evitando anche di dover aprire le finestre, disperdendo calore in inverno o il fresco in estate.
 
5) Raccolta differenziata e compostaggio, come organizzare la raccolta differenziata
 
Organizza la tua casa per avere i contenitori per la raccolta differenziata comodi e funzionali. Sono necessari almeno 3 contenitori per raccogliere plastica e alluminio, secco non riciclabile e organico. La carta non fa cattivo odore, quindi potete accatastarla senza problemi. Idem per il vetro, a patto di sciacquare le bottiglie: per farlo potete sfruttare per esempio l'acqua calda della cottura, che permette di rimuovere gran parte dei residui. Successivamente sciacquate il tutto.
 
Se hai ben organizzato la raccolta, differenziare diventa spontaneo e molto semplice.
 
I rifiuti organici finiscono in apposite discariche dove, una volta sotterrati, verranno divorati da batteri e insetti, riciclando cosi la materia organica.
Tuttavia, il rifiuto organico è un ottimo fertilizzate. Puoi sfruttarlo nei vasi, in orto e in giardino per arricchire il terreno di importanti sostanze nutrienti.
Per fare questo, sfrutta vasi in terracotta per la raccolta dell'umido, versando poi un pò di terriccio man mano che riempi il vaso, cosi da annullare il cattivo odore. Una volta riempito il vaso, puoi mettere un fiore o una pianta.
 
6) Piante e alberi
 
Valuta la possibilità di piantare alberi, piante o fiori nel tuo giardino cosi come nel tuo balcone. Anche un solo albero può fare la differenza.
 
Se non utilizzi spesso il giardino, disporre di un ampio manto erboso appare inutile, con maggiore impegno relativo ad annaffiatura e taglio del manto erboso. 
 
Meglio piantare qualche albero o piante pluriennali, che richiedono poca manutenzione e inoltre offrono riparo anche agli animali in cerca di tranquillità e ombra.
 
Un albero messo nel punto giusto, potrebbe anche attutire il sole ed evitare di avere magari una eccessiva insolazione di alcune aree della casa.
 
 
7) Erba: non tagliarla spesso e non annaffiarla di continuo
 
A meno che non sei un maniaco del prato all'inglese, molto dispendioso in termini ambientali, si consiglia di mantenere l'erba ad una altezza non inferiore ai 5 centimetri, in modo che il prato possa difendersi dal sole e trattenere la giusta umidità.
 
Un prato più folto permette di assorbire maggiore acqua e soffrire meno di periodi di siccità: avrai cosi un prato sempre verde che richiede meno manutenzione e molta meno acqua.
 
 
8) Standby Addio
 
Occhio alle malefiche lucette rosse tipiche degli elettrodomestici in standby. A volte consumano più quando sembrano spenti piuttosto che quando sono utilizzati effettivamente.
 
Se spegnere i dispositivi ti risulta troppo macchinoso, acquista delle prese multiple con interruttore, che permettono di bloccare l'energia elettrica direttamente dalla fonte, senza dover accendere e spegnere i vari dispositivi.
 
 
AUTO E SPOSTAMENTI
 
1) Usa l'auto il meno possibile
 
Abituati a organizzare gli spostamenti in modo da compiere tutte le tue attività, risparmiando chilometri e benzina.
Avrai 3 grossi vantaggi con una buona organizzazione:
 
- risparmi tempo;
- risparmi l'usura della tua auto;
- risparmi benzina.
 
Tagliando anche solo 5 chilometri al giorno, risparmi ben 1800 chilometri in un solo anno, con un risparmio medio pari a 120 litri di benzina.
 
Per organizzarti meglio, programma le necessità settimanalmente, cercando di concentrare per esempio necessità come fare la spesa o le varie commesse nello stesso giorno oppure nella stessa zona, cosi da evitare spostamenti inutili di frequente.
 
2) Valuta l'utilizzo di bicicletta o alternative ecologiche
 
A volte è possibile utilizzare mezzi alternativi per gestire le incombenze, come andare in bicicletta, camminare o utilizzare i mezzi pubblici. Se devi fare pochi acquisti al supermercato, potrebbe essere conveniente andare in un negozio più vicino, anche se più costoso.
Il risparmio di benzina potrebbe eguagliare il risparmio sulla spesa ipotetica. Caso tipico di chi si muove per acquistare solo il latte, la frutta o il pane.
 
Alcune volte è possibile effettuare l'abbonamento con la consegna a domicilio, più ecologica in quanto muove un solo mezzo.
 
3) Mantenre l'auto efficiente
 
Mantenere l'automobile efficiente consente di risparmiare notevoli quantità di carburante oltre ad allungare nettamente la vita dell'automobile stessa.
 
Tra le cose da verificare con una certa cadenza, la pressione delle gomme, la pulizia dei filtri e l'efficienza del motore. Un filtro otturato fa consumare più benzina cosi come girare con le ruote troppo sgonfie.
 
4) Imparara a guidare in maniera corretta
 
Guidare in maniera corretta è diverso dal semplice guidare. Ci sono tanti consigli per risparmiare benzina nella guida di tutti i giorni.
Per esempio:
 
- evita accellerazioni pesanti, che ti fanno consumare più benzina a fronte di un risparmio di tempo ininfluente. Una andatura più costante ti evita anche brusche frenate e rischi di incidente.
 
- mantieni una velocità moderata: la maggior parte degli spostamenti sono nell'ordine dei 15 chilometri. Fare 15 chilometri a 80 km orari, richiede 11 minuti. La stessa distanza a 50 km orari di media richiede 18 minuti. Appena 7 minuti di differenza che si traducono in un consumo di benzina pari alla metà.
 
5) Cambiare l'auto potrebbe essere molto conveniente, ma non sempre
 
Se la tua auto ha già molti anni e molti chilometri alle spalle, potebbe essere conveniente a livello economico, un'auto nuova se fai molti chilometri.
Considera che su 5000 chilometri, la differenza di costo carburante è di solito intorno ai 250 euro. 
Certo, anche la manutenzione diventa minore, in quanto l'auto nuova richiede meno manutenzione di una molto usurata.
Migliora ovviamente anche la sicurezza.
 
Percorrendo 15.000 chilometri all'anno, ovvero una media di 40 chilometri al giorno, il risparmio dovuto ad una macchina più efficiente e recente, equivale a circa 1500 euro all'anno tra benzina e manutenzione. 
 
ACQUISTI E SHOPPING
 
1) Evita prodotti con troppi imballaggi
 
Il primo modo di tagliare sui rifiuti, è acquistare prodotti con meno imballaggi. Ricordati che gli imballaggi li paghi nel prezzo del prodotto e quindi stai pagando qualcosa che di fatto non serve a nulla e finirà nella spazzatura appena tornato a casa.
 
Cerca di preferire prodotti sfusi, che consentono anche di scegliere la quantità desiderata, evitando cosi di ritrovarsi con prodotti da buttare perchè scaduti o rovinati.
 
Molti punti vendita offrono la possibilità di acquistare prodotti sfusi come sapone, pasta, pane e tanti altri prodotti.
 
Anche per quanto riguarda frutta e verdura, cerca di acquistare prodotti sfusi, che permettono di avere prodotti che durano di più, costano molto meno e sono sicuramente più salutari.
 
Molte insalate pronte sono contenitori di batteri cosi come anche per la frutta lavorata, che spesso viene privata di buona parte degli elementi nutritivi a causa di processi di lavorazione industriali che non tengono conto del prodotto.
 
2) Punta alle produzioni a km zero o locali
 
Quando è possibile, cerca di preferire prodotti della tua zona cosi come i prodotti a chilometro zero, evitando prodotti di importazione.
A volte potrebbero costare un pò di più, ma aiuterai a creare ricchezza nel tuo territorio, consentendo cosi di mantenere tassi di occupazione migliori.
 
3) Prodotti di stagione
 
Ogni stagione ha le sue peculiarità. In Inverno, per esempio, si dovrebbe mangiare di più perchè il nostro corpo necessita di maggiore calore. Viceversa, in Estate si dovrebbe restare più leggeri. Se guardi al tipo di frutta e verdura disponibile, ti accorgerai che la frutta e la verdura di stagione rispecchia questo tipo di necessità.
 
Evita di acquistare troppi prodotti fuori stagione, esotici, primizie e tardivi: costano di più e contengono valorni nutrizionali solitamente peggiori perchè coltivati in serra o congelati per lungo tempo.

4) Utilizza prodotti naturali
 
Saponi, shampoo, detergenti, prodotti per auto e altro ancora, contengono molto spesso prodotti chimici molto dannosi per la nostra salute cosi come per l'ambiente.
 
Quando è possibile, opta per prodotti naturali e biologici.
 

5) Noleggia invece di acquistare
 
Molte volte compriamo prodotti che utilizzeremo solo una volta o molto di rado. Quando è possibile, opta per il noleggio come per esempio un tagliaerba, una tenda da campeggio o cose del genere. Ancora meglio prestar o chiedere in prestito questi oggetti ai tuoi vicini.
 
Tagliaerba, tenda da campeggio, sacco a pelo, gommone, giocattoli da spiaggia, attrezzature da giardino e per la casa, strumenti e attrezzi da lavoro, sono alcune delle cose che possiamo evitare di acquistare ma noleggiare o farci prestare.
 
Per capire il risparmio, è consigliabile fare un piccolo inventario di tutte le cose che hai in casa, elencandole in due colonne tra cose che utilizzi di rado e cose che non ti servono più.
 
Liberare la casa da oggetti inutili porta anche benefici enegetici.
 
6) Autoproduzione alimentare
 
Sfrutta il giardino per produrre frutta e verdura: risparmi molto e avrai un prodotto sempre fresco a portata di mano. Se non hai molto spazio, puoi creare anche un orto in balcone e piantare magari quei prodotti che usi di rado come condimenti e spezie (salvia, menta, basilico, alloro, ecc).
 
7) Riutilizza prima di riciclare
 
Il riciclo è importante ma ancora di più il riutilizzo.
 
 
 
 
 
 
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